Un quadro delle criticità in un articolo dalla Spagna, Critica del farmaco come business e incertezze argomentate sul vaccino della Pfizer-BioNTech
Di fronte alla decisione del Governo PSOE-Podemos e della UE di iniziare una vaccinazione di massa della popolazione con il farmaco prodotto dalla multinazionale statunitense-tedesca Pfizer- BioNTech vogliamo rendere pubbliche alcune considerazioni che ci paiono particolarmente gravi e che non troviamo nella grande maggioranza dei mezzi di comunicazione di massa.
Sono le seguenti:
I. La vaccinazione di massa dell’infanzia è stata ed è un indiscutibile progresso nella riduzione della mortalità infantile.
Chi scrive questo testo (Coordinamento Antiprivatizzazione della Sanità Pubblica di Madrid, N.d.T.) non ha nulla a che fare con quanti sostengono posizioni antivaccino, al contrario, riteniamo che, tra tutti i farmaci, siano stati i vaccini a permettere i miglioramenti più significativi nella prevenzione di malattie che causavano una grande mortalità, soprattutto nell’infanzia.
In tutto il mondo, nei Paesi dove è stato possibile, giacché la sua messa in pratica dipende dall’esistenza di infrastrutture sanitarie sufficienti, quali il mantenimento della catena del freddo, la vaccinazione infantile di massa ha permesso di debellare o di diminuire l’incidenza di malattie che provocano una grande mortalità; tuttavia, continuano a pesare come un macigno le disuguaglianze sociali e, in pieno XXI° Secolo, le difficoltà nell’accesso a beni di prima necessità come l’acqua, l’elettricità, la casa, il riscaldamento ecc. nei Paesi dipendenti e nei quartieri dove vive la gente lavoratrice del centro dell’impero, mostrano che la composizione di classe è determinante rispetto ai livelli di salute dei popoli.
II. Il business delle multinazionali farmaceutiche attenta direttamente contro la salute.
Nel capitalismo, la produzione e la distribuzione dei farmaci si è concentrata in grandi imprese monopolistiche, mentre sono man mano scomparse le imprese farmaceutiche pubbliche.
L’OMS, storicamente, ha raccomandato l’esistenza, in ogni Paese, di industrie produttrici dei farmaci essenziali, tra i quali i vaccini e gli emoderivati occupano i primi posti; se queste fossero esistite, non vi sarebbero state le infezioni di massa di epatite C o di AIDS, trasmesse da trasfusioni o da farmaci derivati dal sangue umano provenienti dai laboratori degli USA che ottenevano la materia prima a pagamento, dai settori della popolazione più esposti a ogni tipo di infezione 1.
Le multinazionali farmaceutiche che intascano 29,6 euro ogni 100 2 destinati alla sanità, circa 30 miliardi di euro l’anno, controllano il finanziamento pubblico 3 e le prescrizioni; molto spesso lo fanno mediante la corruzione diretta dei medici e, in generale, influendo decisivamente sui piani di studio della medicina, gestendo le leve del Registro di nuovi farmaci che non sono tali, finanziando tutti i congressi delle specialità mediche, mettendo al loro servizio la ricerca pubblica e anche patrocinando associazioni di malati.
Esistono rapporti che documentano l’assenza di qualsiasi tipo di scrupoli etici da parte delle multinazionali farmaceutiche e la loro immensa capacità di corrompere politici, esperti e medici 4.
Alcuni dati:
⦁ Una ricerca 5 realizzata in Francia ha rivelato che il 50% delle medicine disponibili è inutile, il 20% è mal tollerato e il 5% è pericoloso; quest’ultima fascia ha provocato 100.000 ricoveri e 20.000 morti all’anno. Il costo del 50% di medicinali inutili (inutili per la salute, ma non per i profitti delle case farmaceutiche), comporta una spesa pubblica di 15 miliardi di euro, equivalente al deficit della Sicurezza Sociale di quel Paese.
⦁ Il numero di medicinali autorizzati e commercializzati nello Stato spagnolo è più del triplo rispetto alla Francia, 13.535 6, il che non indica affatto maggiore o migliore disponibilità di farmaci ma, al contrario, maggiore controllo del Registro da parte delle case farmaceutiche.
⦁ La lista di multinazionali farmaceutiche condannate per avere provocato migliaia di morti per avere nascosto effetti avversi o avere promosso indicazioni non autorizzate è enorme; le multe, di solito, ammontano a circa il 10% dei profitti ottenuti dal fatto sanzionato 7 e il pagamento di multe è considerato una delle spese per la commercializzazione di un farmaco.
⦁ La pubblicazione di rapporti e risultati di ricerche farmacologiche sulle più prestigiose riviste scientifiche è finanziata dall’industria farmaceutica che li utilizza come strumento di propaganda, come ammesso dai direttori di tali pubblicazioni 8.
III. L’immenso business che rappresentano permette di dubitare della sicurezza ed efficacia dei nuovi vaccini prodotti dalle multinazionali farmaceutiche.
Un’ovvietà: le principali multinazionali farmaceutiche sono legate alla produzione di armi chimiche e batteriologiche 9.
I vaccini destinati a controllare un’epidemia che, nella nostra epoca, acquisiscono dimensioni planetarie, creano gigantesche aspettative di business.
III. 1. Quanto accaduto con l’Influenza A: un precedente molto vicino.
Un giorno dopo la dichiarazione di fine dell’epidemia di Influenza A, l’OMS ha reso pubblico che i membri del suo Comitato di Esperti erano stati corrotti da multinazionali farmaceutiche fabbricanti di vaccini e antivirali 10, come Tamiflu e Relenza (La Roche e GlaxoSmithkline, rispettivamente). L’OMS aveva mantenuti segreti i nomi di questi esperti col pretesto di “evitare pressioni”.
L’OMS riceve il 90% dei suoi fondi da grandi imprese farmaceutiche e da multimilionari.
I Governi europei e quello statunitense hanno pagato miliardi di euro e di dollari per l’acquisto di vaccini Tamiflu e Relenza; era l’inizio della crisi, cominciavano i tagli alla sanità e il Ministero della Sanità – PSOE, Trinidad Jiménez – spese quasi 400 milioni di euro. Nove anni dopo, tutti questi farmaci sono stati distrutti, dopo essere scaduti 11;
i risultati degli esperimenti che avrebbero dovuto garantirne l’efficacia non sono mai stati pubblicati e quelli che ne dimostravano i gravi rischi sono stati nascosti. La Roche ha convinto senza problemi l’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ad approvarli, al contrario, l’Amministrazione per i Medicinali e gli Alimenti degli USA (FDA), aveva posto condizioni per il Tamiflu e proibito Relenza: il suo direttore fu obbligato a dimettersi ed entrambi i medicinali furono approvati poco dopo 12.
Il Comitato Consultivo dell’OMS ha preteso che si indagasse sui casi di narcolessia registrati in dodici Paesi tra bambini e adolescenti vaccinati con il Pandemrix nel 2010 contro l’influenza H1N1 13 .
IV. I vaccini contro il COVID 19
La pandemia di portata planetaria ha scatenato, dal momento della sua comparsa, una gara sfrenata tra le multinazionali farmaceutiche e tra gli Stati che possiedono istituti biotecnologici pubblici per ottenere il vaccino in grado di fermare il disastro.
Si è creata nel mondo un’aspettativa generalizzata che ha fatto dei vaccini la panacea contro la pandemia e, di conseguenza, un ambiente di permissività rispetto all’inosservanza di requisiti e termini temporali per l’approvazione di un medicinale come i vaccini, storicamente oggetto di cautele speciali.
Il tempo di sperimentazione e i meccanismi di sicurezza che si pretendono per i vaccini sono dovuti al fatto, inesistente nel caso di altre medicine, che saranno inoculati in grandi masse di persone sane; per questo è indispensabile che ne siano dimostrate, a livelli molto alti, sia la sicurezza, sia l’efficacia.
Questa accelerazione dei tempi di sperimentazione, che comporta il non avere alcuna informazione circa i possibili effetti collaterali a medio e lungo termine, potrebbe essere giustificata nel caso di una mortalità elevata causata dalla malattia in questione.
Non è questo il caso. In vaccini come quello contro il morbillo, il cui processo di commercializzazione ha richiesto diversi anni, la letalità prima del vaccino (relazione tra il numero di morti e quello di ammali) oscillava tra il 5 e il 10%; nel caso del Covid-19 (dato difficile da ottenere poiché i dati forniti sono cifre totali di morti e il dato ha connotazioni politiche ed economiche evidenti), l’indice di letalità oscilla tra lo 0,5 e l’1%, secondo l’OMS 14, cioè l’indice di letalità del Covid-19 è considerevolmente più basso di quello di altre malattie suscettibili di vaccinazione e per le quali si sono rispettati i termini necessari per determinare con sicurezza che i benefici prodotti fossero considerevolmente maggiori degli effetti collaterali.
Esistono decine di vaccini contro il Covid-19, in differenti fasi di sperimentazione e con differenti percorsi di ricerca, la cui analisi va oltre gli obbiettivi del presente documento, tuttavia, sottolineiamo che le ricerche condotte da istituti pubblici, come i vaccini cubani, quello russo e alcuni di quelli cinesi, consentono a priori maggiore indipendenza dalle pressioni del capitale e che, tra tutti quelli proposti, sono proprio i farmaci RNA prodotti come “vaccini” dalla Pfizer-BioNTech e Moderna quelli che utilizzano procedimenti che violano i più elementari livelli di sicurezza esigibili.
Dato che sia la UE, sia il Governo spagnolo hanno deciso di acquistare milioni di dosi, a un prezzo che si calcola intorno ai 25 euro ogni due dosi del vaccino Pfizer-BioNTech e hanno annunciato che le vaccinazioni inizieranno il 27 dicembre, ci concentreremo su di essa.
IV.1.- Ciò che sappiamo della Pfizer.
Per comprendere decisioni così inusitatamente affrettate del Governo spagnolo, è necessario sapere che il principale proprietario della Pfizer è il fondo di investimento Black Rock, il più grande del mondo nella gestione di patrimoni; 51 miliardi di dollari nel 2016, secondo la compagnia. Black Rock ha nove miliardi di dollari investiti nella banca spagnola e 12 miliardi nell’IBEX 15.
Inoltre, in associazione con Naturgy (già Gas Natural – Fenosa), Black Rock partecipa con il 49% al gasdotto Algeria – Spagna, Medgaz 16.
Per dare l’idea delle aspettative di business che si aprono alle imprese con i vaccini, ricordiamo che i principali dirigenti esecutivi delle multinazionali farmaceutiche Pfizer e Moderna hanno promosso la pubblicazione di “notizie” sui successi delle loro rispettive sperimentazioni cliniche sui vaccini; questi comunicati, che erano esclusivamente propaganda, hanno prodotto spettacolari aumenti delle quotazioni in borsa delle loro azioni 17 che tali dirigenti hanno utilizzato per vendere gran parte dei loro titoli e guadagnare, in un solo giorno, diversi milioni di dollari. Questi annunci hanno dato luogo ai comunicati delle autorità sanitarie, come il Ministro Illa, nei quali si assicurava che si sarebbero acquistati milioni di dosi di quei vaccini; una reazione così stupefacente è più comprensibile se teniamo conto della penetrazione di Black Rock nella banca e nelle multinazionali spagnole.
IV.2.- Ciò che sappiamo e, soprattutto, ciò che non sappiamo del “vaccino” della Pfizer-BioNTech
Le informazioni disponibili sono provenienti dall’azienda, senza alcuna verifica incrociata e si riferiscono a un periodo di due mesi di sperimentazione, senza concludere gli obbligatori esperimenti su animali e senza il tempo necessario per valutare possibili danni a medio e lungo termine, realizzata solo su persone sane tra i 18 e i 65 anni; gli studi hanno concluso che, secondo informazioni dei laboratori stessi, gli effetti collaterali a breve termine sono lievi.
I dati forniti di seguito, provengono dalle informazioni che il Dipartimento di Salute del Regno Unito fornisce ai professionisti della salute sul vaccino contro il Covid-19 della Pfizer-BioNTech 18.
⦁ L’efficacia di questo vaccino è molto bassa rispetto ai livelli di protezione assicurati da altri vaccini 19. Il vaccino preverrebbe solo un caso lieve – moderato su 119 persone vaccinate; vale a dire che gli altri 118 si vedrebbero esposti agli effetti collaterali senza ottenere alcun beneficio.
⦁ La protezione conferita si riferisce solo a casi lievi o moderati. Non esistono dati circa l’efficacia nella prevenzione di casi gravi (ricoveri, trattamento in terapia intensiva) o mortalità. Affermare che il vaccino previene decessi è totalmente privo di fondamento; inoltre, la sperimentazione non è progettata per valutare la sua efficacia nell’evitare casi gravi o mortali 20.
⦁ Non sono stati completati i dati sulla tossicità riproduttiva negli animali.
⦁ Non si conoscono gli effetti su minori di 18 anni, né quelli su maggiori di 65 anni, nonostante sia stato comunicato che la vaccinazione nello Stato spagnolo inizierà da quest’ultimo gruppo di età.
⦁ Si esclude la vaccinazione in gravidanza e durante l’allattamento, oltre che per persone in trattamento con immunodepressivi. La controindicazione per persone anticoagulate è attualmente oggetto di controversia.
⦁ Non si conosce il periodo di immunità conferito dal vaccino.
⦁ Non vi sono dati circa eventuali danni alla fertilità (in seguito tratteremo questo tema).
⦁ Non vi sono dati circa la capacità di trasmissione della malattia delle persone vaccinate.
⦁ Non c’è alcun dato che consenta di concludere che la vaccinazione di massa metterà fine alla pandemia e che, pertanto, si potrà prescindere dalle misure di prevenzione.
IV.3. Non esistono esperienze precedenti, nella storia dell’umanità, circa l’uso di vaccini mRNA.
Il concetto di vaccino (microorganismi attenuati o morti che si introducono nell’organismo per provocare la produzione di anticorpi) non è applicabile ai “vaccini” prodotti dalla Pfizer-BioNTech e da Moderna; La parola vaccino è usata in maniera impropria per occultarne la vera natura, per fare leva su una parola che genera fiducia e sicurezza nella popolazione.
Si tratta di inoculare un frammento di mRNA che porta al suo interno la sequenza nucleotidica (il “manuale di istruzioni”) per la produzione degli antigeni dell’agente patogeno. Il frammento di mRNA viene “letto” dalle cellule del nostro organismo e dà luogo alla produzione dell’antigene appartenente all’agente patogeno. Si tratta di un esperimento di transgenesi umana su vasta scala.
“Non si sa assolutamente nulla delle conseguenze di questa iniezione, è la prima volta che si fa sull’essere umano. (…) Si tratta, piuttosto, di terapia genetica” 21.
Le conseguenze potrebbero essere molto gravi rispetto alla fertilità umana e potrebbero avere effetti patogeni su vari tipi di cancro e malattie autoimmuni 22.
L’analisi in profondità del meccanismo d’azione di questi “vaccini” è impossibile, essendo considerato segreto commerciale.
IV.4 I risarcimenti per gli effetti avversi dei vaccini saranno pagati dai governi.
Non solo le multinazionali farmaceutiche hanno già ottenuto dai governi degli Stati Uniti e della UE ai quali forniranno il vaccino di assicurarsi indennizzi nel caso le imprese fossero condannate a pagare per i possibili effetti collaterali del vaccino, ma stanno cercando di ottenere la completa esenzione dalla responsabilità civile 23.
Conclusioni
1º.- L’attuale pandemia di Covid-19, così come la salute e la malattia in generale, sono determinate socialmente e, pertanto, il loro trattamento efficace dipende da interventi sulle condizioni di vita e di lavoro; le priorità richiedono di agire per cambiare radicalmente la situazione nella quale si lavora, in condizioni di semi schiavitù, con lunghe giornate di lavoro e salari miseri, e sulla disoccupazione, sulle pensioni indegne, nei luoghi nei quali si vive in situazione di affollamento con mancanza o scarsità di elettricità, acqua e riscaldamento e nei quali tensione, angustia e insicurezza incidono gravemente sulla psiche umana e sulle relazioni sociali.
2°.- È indispensabile agire per cambiare radicalmente modi di produrre e consumare, quali l’allevamento industriale, la deforestazione o la distruzione dell’habitat di specie selvatiche, aspetti fondamentali che costituiscono il brodo di coltura di questa pandemia e di molte altre malattie,
3º.- I progressi scientifici hanno prodotto medicinali utili, come i vaccini infantili, che hanno aiutato a diminuire la mortalità per malattie infettive, ma la dittatura del profitto del capitale imposta, in questo caso, dalle multinazionali farmaceutiche perverte la natura del farmaco; la priorità del profitto a ogni costo determina che, in molte occasioni, il prodotto farmaceutico, elemento importante del sistema di salute, generi uno spreco di denaro pubblico e si converta in produttore di malattia, mediante la corruzione di professionisti e politici.
4º.- La valutazione della sicurezza e dell’efficacia di un farmaco ha i suoi ritmi e le sue forme; non rispettarli comporta rischi, tanto più se sarà somministrato a milioni di persone sane.
5º.- La UE e i governi come il nostro hanno collaborato in maniera decisiva nella preparazione del business destinato all’acquisto coordinato di vaccini, pur non disponendo di verifiche incrociate; a tale scopo sono stati destinati 1.200 milioni di euro degli stati membri e si è adottato lo scandaloso accordo per il quale saranno i rispettivi governi, con il nostro denaro, a farsi carico dei risarcimenti per gli effetti nocivi dei vaccini.
6º.- La spesa di centinaia di milioni di euro per un prodotto farmaceutico di scarsa efficacia e di più che dubbia sicurezza è assolutamente ingiustificabile quando la fame si diffonde nei quartieri operai, si confinano i casi di Covid in stanze affollate e insalubri, mentre migliaia di hotel restano chiusi e il loro personale è in cassa integrazione; un esempio concreto: in questi giorni, a Madrid, quaranta persone sono rimaste intossicate da butano per mancanza di corrente elettrica e un bambino è stato ricoverato con sintomi di congelamento 24.
7º.- Il governo spagnolo ha iniziato la vaccinazione di massa della popolazione con un prodotto denominato impropriamente “vaccino”, fabbricato dalla prima multinazionale farmaceutica Pfizer-BioNTech che presenta le seguenti caratteristiche:
⦁ La sua efficacia dimostrata è molto bassa e solo per casi lievi o moderati.
⦁ Non vi è alcun dato che avalli la sua utilità per diminuire complicazioni gravi, ricoveri in terapia intensiva o mortalità.
⦁ Non si conoscono i suoi effetti sulla fertilità umana.
⦁ Non sono disponibili dati quali durata dell’immunità, interferenza con altri vaccini, contagiosità delle persone vaccinate ecc.
⦁ È utilizzato per la prima volta sugli esseri umani, non sono stati completati gli studi sugli animali e può avere effetti gravi sulla capacità riproduttiva e su diverse malattie.
8°.- I numerosi precedenti di corruzione di esperti (anche dell’OMS e delle diverse Agenzie del Farmaco) e di politici da parte delle grandi imprese farmaceutiche, insieme ai favolosi profitti che si genereranno, permettono di sospettare che si stia costruendo un sinistro scenario di emergenze e di richieste pressanti di vaccinazione, a spese della sicurezza più elementare, della nostra salute e del nostro denaro.
9º.- Affinché i farmaci siano al servizio delle necessità di salute e queste non siano subordinate agli affari delle imprese farmaceutiche, è indispensabile la creazione di un’industria farmaceutica pubblica che produca e distribuisca i medicinali essenziali secondo l’OMS, tra i quali si trovano i vaccini.
Riferimenti
- https://es.wikipedia.org/wiki/Esc%C3%A1ndalo_de_los_productos_para_hemof%C3%ADlicos
- https://catalunyaplural.cat/es/un-50-de-los-medicamentos-prescritos-en-el-sistema-de-salud-son-
innecesarios-y-en-algunos-casos-mas-perjudiciales-que-beneficiosos/ - Le parole di Joan Ramón Laporte, direttore dell’Agenzia Catalana del Farmaco sono conclusive: la
Spagna finanzia tutti i farmaci proposti dall’industria.
https://www.elperiodico.com/es/sanidad/20151220/laporteespana-financia-todos-los-medicamentos-
que-le-propone-la-industria-4760501 - In questo articolo si spiegano i meccanismi utilizzati dall’industria farmaceutica per influire sulle
pubblicazioni scientifiche. http://www.nogracias.org/2020/08/12/la-distorsion-de-la-medicina-basada-en-
la-evidencia-por-carlos-soler/) - Velasquez, Germán (2017). http://aulacastelao.gal/wp-content/uploads/MEDICINA-Y-SOCIEDAD-
INDUSTRIALx-PONTEVEDRA.pdf. Germán Velasquez è stato Direttore del Programma Mondiale per i
Medicinali dell’OMS - https://saluddelujo.eldiario.es/datos.php
- Ibid.
- Gotzsche, C. Peter (2014) Medicinali che uccidono e crimine organizzato. L’autore, medico, biologo e
chimico che ha lavorato per l’industria farmaceutica, in questo lavoro devastante espone l’ingranaggio
criminale delle multinazionali farmaceutiche. - Non solo la Bayer, produttrice del gas usato nei campi di sterminio, ma la Merck, anch’essa alleata del
fascismo tedesco, indicano il legame scientifico tra il nazismo e l’imperialismo degli USA, mediante
l’importazione di centinaia di scienziati tedeschi esperti in guerra chimica e batteriologica.
https://www.radiorebelde.cu/comentarios/el-fort-detrick-20140909/ - https://elpais.com/diario/2010/06/05/sociedad/1275688803_850215.html
- Rapporto del Ministero della
Sanità: https://www.aemps.gob.es/informa/notasinformativas/medicamentosusohumano-3/2017-
muh/ni-muh_13-2017-stock-oseltamivir/ - Gotzsche, C, Peter (2014) Op. cit. Pagg 64 e 65
- http://www.aepap.org/gtsiaepap/?p=1221
- https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/333857/WHO-2019-nCoV-Sci_Brief-Mortality-2020.1-
spa.pdf - BlackRock è il maggiore azionista delle grandi banche spagnole, Santander (5,38%) y BBVA (5,917),
Caixabanc (3,003%), Banc de Sabadell ( 4,994%) e Bankinter
(3,694%) Possiede anche partecipazioni in grandi imprese multinazionali spagnole come, per esempio:
Telefónica (3,883%),Repsol (3,25%),ACS (3,2%),OHL, Gamesa
(9%),IAG (6,2%),Euskaltel (3,59%),Técnicas Reunidas
(3,055%). https://es.wikipedia.org/wiki/BlackRock#Espa%C3%B1a - https://www.eldiario.es/economia/inversiones-espana-megafondo-confia-salida_1_1219576.html
- Qui si possono consultare i dati della Commissione Nazionale del Mercato dei Valori degli USA:
https://www.sec.gov/Archives/edgar/data/78003/000122520820013318/xslF345X03/doc4.xml
18.
https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/9405
65/Information_for_Healthcare_Professionals_on_Pfizer_BioNTech_COVID-19_vaccine.pdf - Il vaccino contro la poliomielite conferisce un livello di protezione tra il 99 e il 100% fino a 25 anni dopo
la quarta dose. https://www.vacunas.org/eficacia-de-la-vacuna-poliomielitis/poliomielitis/ - https://www.bmj.com/content/371/bmj.m4037
- Lettera aperta sui vaccini mRNA di Christian Perrone, vicepresidente del Comitato di Esperti sui Vaccini
dell’OMS per l’Europa.
https://www.agoravox.fr/actualites/sante/article/crise-sanitaire-lettre-ouverte-du-229193 - https://cienciaysaludnatural.com/las-vacunas-contra-covid-19-podrian-afectar-la-fertilidad/
- https://www.publico.es/internacional/vacuna-coronavirus-ue-protege-economicamente-farmaceuticas-
frente-posible-fallo-vacuna-covid-19.html - https://www.eldiario.es/madrid/vecinas-canada-real_1_6509108.html
Traduzione da https://www.casmadrid.org/index.php
per Lavoro e Salute a cura di Gorri
Dicembre 31, 2020