A Panorama Sgarbi spiega che la sua pensione sarà tra i 2500 e i 3500 euro al mese e sottolinea che a casa sua al mese si spendono intorno ai 30mila euro. In che cosa? “Assistenti, dipendenti della Fondazione, 7mila euro solo di affitto“. Per lui la “quota Sgarbi” è più vantaggiosa della “quota 100” della Fornero, ma ci tiene a precisare: “La mia lunghissima aspettativa è stata un risparmio per lo Stato. L’hanno avuta tutti, e mi pare giusto perché è una regola democratica”. E riassume così la sua carriera politico-istituzionale: “È sintetizzabile in maniera semplice: mi cacciano sempre. Da ogni posto: cacciato da sottosegretario dall’allora ministro Giuliano Urbani, cacciato da assessore , dal sindaco Letizia Moratti, da alto commissario a Piazza Armerina, da sindaco di Salemi“.
5 dicembre 2018