di Luigi Grimaldi
Mentre continuano senza sosta i bombardamenti SULLA POPOLAZIONE CIVILE da parte della coalizione Saudita (Riad è il nostro miglior cliente in fatto di armi; la coalizione è formata da dieci paesi sunniti tra cui il Pakistan, Marocco, Emirati Arabi con l’appoggio di Usa e Israele) l’ANSA, che ignora quanto sta accadendo (migliaia di morti e feriti) detta:
NEW YORK 04 giugno 2015 18:52 – NEWS
(ANSA) – NEW YORK, 04 GIU – L’Unesco da New York torna a lanciare l’allarme sul patrimonio culturale del Medioriente e del Mediterraneo minacciato dall’Isis. “Libia e Yemen sono al momento la nostra maggiore preoccupazione”, ha detto Edouard Planche, dell’agenzia delle Nazioni Unite, nel corso di una tavola rotonda organizzata dalle missioni di Italia e Giordania con la partecipazione di Unesco”.
PALLE, spacciate con leggiadria. Di ISIS nel conflitto yemenita non c’è traccia. La distruzione di beni storici culturali nello Yemen è in corso, certo, ma è dovuta ai bombardamenti aerei della coalizione Saudita. Un Esempio? La distruzione a suon di bombe del castello ‘AlQahera, uno dei siti storici patrimonio dell’umanità.